Il primo salone post COVID-19 aperto a tutti gli appassionati per la decima edizione di Milano AutoClassica, il primo imperdibile appuntamento europeo con tutto il meglio dell’ automobilismo classico e sportivo alla Fiera Milano, si è concluso ieri, domenica 27 settembre.
Cardo Garage non era presente come espositore, ma siamo andati a curiosare.
Come per le precedenti edizioni, tutto era organizzato al meglio, dal parcheggio all’uscita, come è solito vedersi a Rho fiera.
Gli stand erano un pò meno dell’anno scorso, ma questo c’era da aspettarselo, quello che mancava erano gli affari.
I prezzi, non solo da parte dei grandi nomi, sembravano fatti per una clientela straniera, abituata a spendere e le proposte erano ben oltre il reale valore.
Mi è capitato di vedere auto che avevo notato in un annuncio su un famoso portale con una richiesta di 800€ in più rispetto alla pubblicazione.
Unica eccezione era rappresentata da alcune auto, una decina in tutto, tutte Fiat, divise tra 2 rivenditori e un privato. Quest’ultimo vendeva una stupenda Fiat Dino in condizioni splendide a 45000€ trattabili.
Nel complesso una fiera come sempre bella da vedere, ma che non ha dato indicazioni sull’andamento del mercato dell’auto d’epoca. In conclusione devo dire che è stata, per me, un pò deludente, ma aggiungo anche il fatto che sono andato venerdì mattina e che forse nei giorni di sabato e domenica, sia cambiato qualcosa.
Attendiamo le pubblicazioni delle testate giornalistiche di settore, per avere un parere più obiettivo.