Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulla tanto nominata Targa Oro ASI. Innanzitutto chiariamo che si tratta di un riconoscimento di assoluta originalità della vettura storica, attualmente il più considerato e apprezzato in termini di valutazione del mezzo. La certificazione ASI “standard” è un’altra cosa, occorrono solo documenti e foto che attestino l’integrità e la possibilità di circolare del mezzo ed è sufficiente per poter circolare liberamente in città, come già trattato in un articolo precedente.

 

Come fare per avere questa certificazione?

La prima cosa da fare è essere Soci di un Club ed anche essere soci ASI.

La vettura dovrà poi essere esaminata dalla C.T.N.A (Commissione tecnica Nazionale Auto) in una sessione di verifica scelta tra quelle indicate sul sito ASI.
La data della verifica dovrà essere quindi concordata, considerando che la domanda deve pervenire alla Commissione Tecnica almeno 45/50 giorni prima.

Molto importante: prima di spedire la domanda dovete contattare il fiduciario/commissario di registro di zona, per fissare un appuntamento per il controllo della vettura.

 

Cosa serve per poter ottenere la Targa Oro?

Prima di tutto l’auto d’epoca deve essere conforme all’originale, sia nella meccanica che nei particolari di carrozzeria e nelle finiture sia interne che esterne.

Il colore della vettura e gli abbinamenti con gli interni devono corrispondere a quelli previsti dalla Casa Costruttrice per il modello/versione in questione.

Durante la compilazione della domanda del certificato di Identità occorre:

Annotare se la vettura è conservata, restaurata totalmente o parzialmente (in questo caso in quali parti si è intervenuti) e il periodo in cui è avvenuto il restauro.

Allegare, come indicato sulla Scheda, documentazione fotografica di prime e dopo il restauro, se disponibili.

Scrivere una breve cronistoria della vettura che sarà parte integrate del Certificato di Identità.

Gli eventuali interventi di lastratura e verniciatura devono essere effettuati a regola d’arte ed occorre, eventualmente, riprendere precedenti lavori, se non corrispondono a quanto detto.

La Scheda per la Domanda del Certificato di Identità, deve essere compilata in ogni sua parte, compresa la campionatura dei colori con i loro codice colore, e dei materiali.

Ricordatevi di firmare la pratica anche in calce, agli eventuali “accessori d’epoca” o “modifiche”.

 

Che foto allegare?

Le fotografie a colori vanno stampate su carta fotografica tradizionale devono essere delle dimensioni richieste di 10×14 (comunque che non fuoriescano dalla domanda), e come nelle inquadrature riportate in facsimile sulla scheda, nitide (non sfocate), con sfondo neutro e realizzate alla luce solare.

Le foto del telaio punzonato, della targhetta identificativa del veicolo e del numero del tipo del motore e suo numero progressivo, devono essere chiare e | numeri leggibili.

Allegare foto del rivestimento insonorizzante interno del padiglione.

Per le vetture con tetto apribile, tutte le foto che raffigurano la vettura in ogni sua inquadratura, vanno realizzate in tutte e due le condizioni (aperta o chiusa).

Tutte le foto richieste, a colori, vanno applicate sulla scheda, negli appositi spazi, con punti metallici, eccetto le tre fotografie (uguali) di 3/4 anteriore che possono essere allegate con un fermaglio metallico.

Foto degli interni: senza copri sedili e senza sovra tappeti.

Allegare le fotocopie (A4) della Carta di Circolazione, foglio complementare / certificato di proprietà.

Allegare, in originale, la ricevuta di versamento della quota della pratica.

La vettura, una volta certificata, deve mantenere tali caratteristiche.

 

Alcune indicazioni utili

  1. Leggeree seguire le indicazioni riportate sull’informativa
  2. Tutte le fotografie devono essere fatte a sviluppo orizzontale.
  3. Le fotografie devono essere a colori e su carta fotograficaprofessionale.
  4. La fotografie della vettura inquadrata nelle varie viste, devono essere fatte a sviluppo orizzontale e vanno scattate come riportate in facsimile sulla domanda e negli esempi allegati.
  5. Le dimensioni delle fotografie, scritte sul modulo, sono 10×14 cm. Questo formato di carta fotografica non è previsto, quindi richiedere la stampa su formato 10×15, tenendo presente che le foto non devono sbordare dalla pratica e nel caso in cui si dovessero rifilare, non devono essere tagliati gli estremi/sagome della vettura. Quindi, durante le riprese, tenere in considerazione questa eventualità.
  6. Le foto devono essere fatte alla luce solare(non al chiuso o con l’uso del flash) e con sfondo neutro (sullo sfondo non devono essere presenti persone, altre auto,…). Per le inquadrature riguardanti motore, interni, plancia, vano baule, se le fotografie risultassero sottoesposte, e i particolari non fossero ben visibili, impiegare l’uso del flash. Eventualmente allegare più foto, in modo che la Commissione Tecnica del Club possa scegliere la migliore.
  7. Quando si effettuano le fotografie dei sedili anteriori, posteriori, del vano bagagli e della plancia, accertarsi che non siano presenti oggetti, ad eccezione della normale dotazione del veicolo. Eliminare adesivi dal parabrezza e lunotto (eventuali adesivi “storici” su lunotto e vetri laterali, possono essere mantenuti).
  8. I numeri delle punzonature del telaio e del motoree quelli riportati sulla targhetta riassuntiva in alluminio, devono essere chiari, leggibili e per intero.
  9. Per le vetture aperte (spider) o con tetto apribile, devono essere allegate le foto in tutte e due le condizioni: a capote chiusa e capote aperta. Se la spider avesse il tetto rigido, allegare anche le foto con questo accessorio montato. Anche le tre fotografie uguali di ¾ anteriori devono essere nelle 2/3 situazioni.
  10. Campionatura: allegare la campionatura dei colori e dei materiali di rivestimento dei sedili e del tappeto. Se si trattasse di vettura con rivestimenti interni conservati, i campioni dei materiali possono essere recuperati da pezzami di altra provenienza (carrozziere, tappezziere,…), oppure recuperando una piccola parte dalla parte inferiore dei sedili.
  11. Documenti da allegare: se venissero inviate contestualmente le domande per l’Omologazione e il CRS, devono essere allegati in duplice copia e cioè, per l’Omologazione il libretto e il certificato di proprietà/foglio complementare, per il CRS il libretto, il certificato di proprietà/foglio complementare, documento di identità in fronte/retro e il codice fiscale.

Tenete comunque presente che ogni club riconosciuto ASI ha esperienza in questo tipo di documentazione ed è in grado di aiutarvi nella compilazione della pratica.